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ALLA FINE DEI CONTI
Riflessioni sulla vita e sulla morte

incontro

MANTOVA , Casa del Mantegna

lunedì 27 gennaio 2020

18:30

A MEMORIA E THANATOS

Elena Alfonsi, Stefano Iori, Giorgio Colombo.

L’appuntamento sarà dedicato a La Giornata della Memoria con un ospite d’eccezione, poiché Giorgio Colombo è anche il cugino di Primo Levi.

Kristallnacht, l'inizio della tempesta

Performance di Stefano Iori in dialogo con Giorgio Colombo

In Germania, la notte tra il 9 e il 10 novembre 1938 furono distrutti più di 7.000 negozi gestiti da ebrei e circa 200 sinagoghe, almeno 100 persone vennero uccise e 20.000 arrestate. Questa l'entità nefasta della Notte dei cristalli. Di lì a poche settimane ebbero inizio le deportazioni di massa: il lager di Buchenwald, vicino a Weimar, accolse le prime migliaia di ebrei. L'Europa trascurò il primo segnale di quella che sarebbe stata la Shoah. L'abulia diffusa nei confronti della devastante tempesta che travolse gli ebrei del continente venne dissolta il 27 gennaio del 1945, quando le truppe sovietiche entrarono nel campo di Auschwitz. Da quel giorno nessuno poté più trincerarsi dietro il misero paravento del “non sapevo”.

Stefano Iori, scrittore e giornalista mantovano è direttore artistico di Mantova Poesia – Festival Internazionale Virgilio e del Sirmio International Poetry Festival. Ha pubblicato quattro sillogi poetiche, un romanzo e vari saggi. Collabora con artisti italiani e stranieri nella produzione di libri d'artista. È direttore responsabile dei Quaderni del Premio Acerbi e della rivista Menabò.

Giorgio Colombo nasce a Torino nel 1934. Laureato in filosofia si occupa d’arte esponendo in varie mostre. Negli anni ’70 è invitato dal Ministero degli Esteri a curare la cultura italiana in vari Paesi, a cominciare dall’Australia. Pubblica La scienza infelice (Bollati-Boringhieri). È direttore editoriale dei Quaderni del Premio Acerbi. Scrive d’arte per il blog Odissea

Aperto al pubblico