"BARTALI, EROE IN BICICLETTA"

Spettacolo teatrale

Tutti conoscono Gino Bartali, grande campione di ciclismo, ambasciatore italiano dello sport nel mondo. Ma in pochi conoscono la sua vera storia, ovvero ciò che lui ha fatto durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, proprio perché lui stesso non ne ha quasi mai voluto parlare. La verità è uscita molto tempo dopo. Sono anni neri per l'Italia, governata dal fascismo che vuole utilizzare lo sport come esempio dell'aitante maschio italico fascista nel mondo. Anni in cui lo sport che dovrebbe essere fratellanza diventa solo una maschera per coprire traffici ben più loschi. In queste circostanze inizia uno dei periodi più terribili della storia dell'umanità, quello delle persecuzioni dei diversi, degli ebrei in particolari da parte della dittatura nazista. L'Italia certo non si salva, storico alleato del Duce, Hitler si sente a casa e opera come se fosse in Germania. Siamo in quegli anni e Gino Bartali, giovane ciclista arruolato nell'esercito viene chiamato per una missione importante. Doveva diventare postino, un postino speciale. Doveva portare in tutta l'Italia documenti falsi per far fuggire gruppi di ebrei dalle persecuzioni. Ovviamente in bicicletta.